Hai mai sentito parlare di alimentazione casalinga ideale per il cane?
Consiste in vari modi di nutrire il tuo amico a quattro zampe, con piatti preparati direttamente da te, serviti in razioni stabilite in base all’apporto nutrizionale di cui ha bisogno.
Se hai un cane lo sai. Non basta amarlo, coccolarlo, abituarlo ai ritmi della tua routine quotidiana. Anche nel suo caso, il detto siamo quello che mangiamo non può che essere più veritiero.
Il momento del pasto è fondamentale per mantenerlo in salute, tenendo conto di alcuni fattori quali: età, taglia, possibili patologie e stile di vita.
Noi di Clinica Veterinaria del Parco siamo pronti a presentarti tutti i consigli e le linee guida per l’ideazione di una alimentazione casalinga per il cane realizzata su misura.
Informazioni utili
Proprio come nel caso degli esseri umani, l’alimentazione casalinga per il tuo cane deve tenere conto indubbiamente di alcuni fattori.
Innanzitutto, deve essere bilanciata e contenere tutti i macronutrienti necessari. Nello specifico:
- Proteine, le quali devono costituire circa il 20% sul totale della razione. In caso di gravidanza o allattamento dei cuccioli la percentuale può aumentare, mentre diminuisce nei cani anziani.
- Carboidrati, una fonte energetica rapidamente disponibile, capace di regolare anche l’attività della flora batterica.
- Grassi, che non devono superare il 10%.
- Vitamine, in particolar modo per i cuccioli o in caso di gravidanza e allattamento.
- Sali minerali.
L’alimento base di una dieta domestica per i cani spesso viene identificato nella carne. È importante che non sia mai servita cruda. È poi da integrare con altri cibi ricchi di amido, come patate o riso, e con le verdure (cotte), nella misura del 10-15% del pasto.
Una specifica in merito al riso, che non va troppo cotto, poiché una cottura prolungata potrebbe renderlo poco digeribile. Anche la frutta può essere fornita senza problemi, mentre il pesce deve essere sempre cotto e ovviamente privo di lische e spine.
Il pane secco, molto gradito dai nostri amici, va dato in modica quantità.
I vantaggi di un’alimentazione domestica per i cani
Lo noti sedendoti a tavola. I cani amano molto i cibi casalinghi. L’odore della carne, ad esempio, per loro è paradisiaco!
Se si riesce poi a bilanciare correttamente tutti i nutrienti, la sua salute ne gioverà. Spesso, infatti, i veterinari stessi consigliano l’alimentazione casalinga per il benessere degli amici a quattro zampe, soprattutto in presenza di allergie alimentari o di altri disturbi legati all’apparato digerente.
Un’alimentazione a base di cibi freschi è sicuramente più sana.
Contro
L’alimentazione casalinga per i cani può essere povera di alcuni nutrienti, che è necessario integrare per un sano sviluppo del cane. Per questo motivo è basilare aggiungere olio, o integratori di Omega 3 e 6, e sali minerali e vitamine.
Ogni quanto deve mangiare il cane?
Indubbiamente una delle domande più frequenti dei padroni degli amici a quattro zampe!
Iniziamo dai cuccioli che solitamente mangiano 4 volte al giorno, con un passaggio graduale a 3, fino a 2 in età adulta.
Nel caso di un cane adulto, tra i due pasti devono passare almeno 8 ore, per consentire una completa digestione.
Uno dei due pasti è quello principale, mentre l’altro può essere più leggero. È importante per far sì che il cane consolidi una routine quotidiana, fornire il cibo in orari fissi e regolari, se possibile nello stesso posto e nella medesima ciotola.
I biscottini o altri premi devono essere considerati parte integrante dei pasti principali e qualora si ricorra all’utilizzo di croccantini, sarebbe bene cambiarli ogni tanto, per evitare che per evitare che il cane mangi sempre lo stesso cibo.
Il passaggio tra un tipo di croccantino e un altro deve avvenire sempre gradualmente.
I cibi da evitare
Non dimenticare che l’apparato digerente dei cani è diverso da quello degli esseri umani e alcuni alimenti per lui sono nocivi.
Ecco alcuni consigli, per evitare di incorrere in controindicazioni:
- No a un’alimentazione troppo diversificata, ma una giusta varietà è consigliabile per non dare sempre le stesse cose. I nostri cani sono abitudinari, anzi lo è soprattutto il loro stomaco. Per questo motivo, non è necessario cambiare continuamente cibo. È fondamentale, invece, in caso di cambio di alimentazione, aiutare il nostro amico ad abituarsi gradatamente ai nuovi alimenti. È bene poi ricordare che i cani hanno pochissime papille gustative ma un olfatto molto sviluppato. Per questo i cuccioli cresciuti inizialmente con la pappa fatta in casa avranno difficoltà ad accettare il cibo industriale. Preferiranno sempre il cibo con un odore familiare.
- La difficoltà principale, quindi, è nel preparare pasti bilanciati, sia per i cuccioli che per i cani adulti e anziani. È dunque preferibile evitare il fai da te e rivolgersi a un nutrizionista per cani.
Quali alimenti è importante evitare?
- Avanzi piatti consumati a tavola, specialmente se speziati o piccanti.
- Tutte le ossa cotte, in particolare ossa lunghe di pollo e coniglio che possono scheggiarsi.
- Formaggi fermentati.
- Dolci e cioccolata (particolarmente pericolosa soprattutto per i cuccioli).
- Legumi.
- Fritti.
- Pane fresco.
- Rifiuti raccattati per strada.