Cryopen, lo strumento ideale per il trattamento criogeno delle piccole neoformazioni cutanee. Questo dispositivo medico provoca il congelamento dei tessuti tramite monossido di azoto e distrugge le cellule maligne.
Accarezzare il tuo animale domestico è uno dei gesti più amorevoli che puoi fare, non solo per renderlo felice, ma per controllare il suo stato di salute. Può capitare che, col passare degli anni, cani e gatti possano sviluppare delle piccole escrescenze cutanee, rialzi della pelle tondeggianti e leggermente allungati.
Se ne hai scovato uno, non ti allarmare; in molti casi si tratta di piccoli tumori benigni o ferite, che possono essere trattati dal tuo veterinario.
Nei prossimi paragrafi andremo a scoprire come comportarsi nel caso di neoformazioni cutanee del tuo animale domestico e i vantaggi nell’utilizzo della penna Cryopen.
Cryopen: cos’è e come funziona
La criochirurgia è una tecnica innovativa, efficace nel trattamento delle lesioni cutanee e delle piccole neoformazioni. Lo strumento ideale per agevolare il trattamento è la penna Cryopen che, caricata di cartucce di monossido di azoto a 55 bar, consente di congelare le cisti ad una temperatura di -89°.
Queste piccole escrescenze cutanee, infatti, possono essere un vero problema. Durante il posizionamento del collare, il solo sfregamento può causare la rottura della nodulino e il suo sanguinamento.
Applicando l’apposita penna sulla cute, in pochi minuti sarà possibile generare un’ustione da congelamento. Grazie alla formazione di cristalli intracellulari, le cellule maligne muoiono per shock termico, mantenendo integre quelle sane.
Quali patologie può trattare
Il dispositivo medico Cryopen è indicato per il trattamento di:
- Cheratosi della pelle;
- Discheratosi, causata da un’anomalia del processo di cheratinizzazione delle cellule della pelle;
- Lesioni epidermiche;
- Verruche o papillomatosi, lisce o dall’aspetto rugoso;
- Emangioma capillare, caratterizzata da un’area cutanea rialzata e arrossata;
- Condilomi o verruche genitali.
I vantaggi della tecnica
La compattezza e la semplicità di utilizzo della Penna Cryopen consentono di velocizzare il trattamento, minimizzando il disagio e il fastidio dell’animale.
La prassi tradizionale, prima dell’avvento di questo strumento, era decisamente più invasiva: analisi del sangue, anestesia generale e la conseguente anestesia locale per l’asportazione del tessuto.
Oggi invece presso la Clinica Veterinaria del Parco è possibile accedere a questa tecnologia e intervenire sulla ferita o neoformazione, senza necessità di anestesia.
Il trattamento è infatti indolore e viene effettuato somministrando un antidolorifico per eliminare la lieve sensazione di fastidio temporanea.
La fase seguente all’intervento inoltre non prevede particolari precauzioni o l’assunzione di terapie specifiche.