Cani e gatti soffrono come noi, ma manifestano il dolore in maniera differente. Solo il paziente stesso può quantificare il dolore provato ma, per i nostri pet, dobbiamo essere noi a riconoscerlo.
Una delle difficoltà maggiori quando ci si relaziona con un essere privo di linguaggio è riuscire a comprendere il messaggio che ci vuole comunicare. Come facciamo con i neonati, anche con i nostri animali dobbiamo riuscire a interpretare i campanelli di allarme ed essere vigili rispetto al loro stato di salute.
Nei prossimi paragrafi insieme alla Clinica Veterinaria del Parco, andremo a vedere come cambia la manifestazione del dolore negli animali e come osservare con occhio critico i loro cambi comportamentali.
Come reagiscono gli animali al dolore?
Noi esseri umani, grazie al linguaggio, sappiamo quantificare il dolore e riusciamo a spiegare a parole la sintomatologia riscontrata. Nel caso di un animale domestico, dobbiamo partire dal presupposto che siamo noi ad essere responsabili per il loro stato di salute e a doverci preoccupare al bisogno.
In presenza di un dolore cronico, infatti, cani e gatti non manifestano in modo esplicito il dolore, ma tendono a adattarsi, mettendo in atto un comportamento compensatorio.
Grazie alla loro capacità adattiva, infatti, sono in grado di nascondere e mascherare il loro dolore in maniera talmente efficace, da sviarci dalla verità. Monitorare quotidianamente il nostro animale osservandolo durante la giornata, è il primo passo per comprendere se qualcosa non va.
A questo punto vi starete chiedendo come fare a individuare i sintomi se non sappiamo qual è la patologia presente. Bene, ve lo spieghiamo nel prossimo paragrafo.
Come riconoscere i segnali di allarme
Se pensiamo che il nostro animale domestico provi dolore, dobbiamo fare attenzione a monitorare i suoi comportamenti sia dal punto di vista fisico che psicologico. Per esempio, in presenza di dubbi rispetto alla sua salute fisica dovremo osservare:
- La fluidità dei movimenti come la capacità di alzarsi, sedersi e saltare, per esempio;
- La vitalità e l’energia. Un animale domestico sempre vivace e in movimento, in presenza di dolore, smette di muoversi e cerca di compensare il dolore riposandosi o stando fermo.
Se hai un animale domestico o in passato ne hai avuto uno, saprai bene quanto i nostri animali siano in grado di manifestare le loro emozioni e regalarci amore incondizionato. Per questo, fai attenzione anche ai segnali opposti: depressione e tristezza possono essere manifestati sia nelle relazioni con gli altri animali, sia in quelle cane/padrone.